Steiner


Per capire meglio quello di cui andremo a palare nel corso dei post

Partiamo da alcuni cenni di biografia, solo per inquadrare il Rudolf Steiner storico, e poi introdurremo un'analisi storico politica del periodo, con particolare attenzione all' Europa.

Buona lettura!

Biografia

Rudolf Steiner nasce a fine febbraio del 1861, nell'allora Impero austro-ungarico, da genitori attenti alla sua formazione ed educazione. Nel 1879, appoggiato dalla famiglia, inizia a studiare presso l'Università Tecnica di Vienna, dove si cimenta nello studio della matematica, fisica, chimica, botanica, biologia, letteratura e filosofia, grazie ad una borsa di studio. Seppure non conclude gli studi, viene proposto da un suo docente al ruolo di editore di scienze naturali per una nuova edizione dei lavori di Goethe. Grazie al suo ottimo lavoro, gli viene proposto un ruolo presso gli archivi di Goethe, ruolo che gli permetterà di avere una profonda e sensibile conoscenza dei lavori del filosofo.
Nel corso del decennio 1886-1897, scrive due libri riguardanti la filosofia di Goethe.
Nel 1891 riceve, grazie ad un accurato scritto sull'ego di Fichte, un dottorato in filosofia. Si trasferisce a Berlino e dà vita ad un giornale letterario "Magazin für Literatur"; a causa, del suo sostegno a Emile Zola nel caso Dreyfus e del suo particolare approccio, è costretto ad abbandonare il giornale. Ritorna a scrivere su Goethe e la sua visione, specialmente nel 1899, e tratta dell'esoterismo della favola di Goethe, "Das Märchen" . Questo è il punto di contatto con la Teosofia, da cui Steiner attingerà per creare la sua Antroposofia. Continuando la sua attività di relatore alle conferenze dei circoli teosofici, nel 1902 diventa il punto di riferimento del circolo tedesco. 
Purtroppo, si va a creare un rottura di pensiero tra la corrente ufficiale della Teosofia e il pensiero steineriano riguardo alla filosofia esoterica, Infatti, secondo Steiner, la spiritualità deve essere fondata su tradizioni e miti della cultura europea.
Nel 1912 si assiste alla rottura ufficiale delle due dottrine, dando vita alla Società Antroposofica. che attrae molti proseliti. Vista la grande popolarità e il bisogno di esprimere liberamente idee, organizzare conferenze e avere uno spazio dove dare sfogo alla creatività, Steiner decide la costruzione del Goetheanum, vicino Basilea, in Svizzera. Su disegno di Steiner stesso, l'edificio viene costruito interamente da volontari che, nonostante il pericolo della guerra, hanno unito i loro talenti per costruire questo centro. Edificato sulle basi dell'architettura organica, rappresenta l'avanguardia dell'architettura edile sia nel campo dei materiali sia nel campo dell'estetica.
Nel 1919, costruisce il primo sistema educativo steineriano, la Scuola Waldorf, in Germania, i tre step educativi sono suddivisi nelle tre fasi di sviluppo, ognuna dura all'incirca sette anni; un insegnamento senza costrizioni, che lascia il bambino il tempo e lo spazio di sviluppare i propri talenti.
Nel 1923, invece, decide di fondare una Scuola di Scienze Spirituali, un'istituzione per la ricerca e lo studio delle discipline legate all'Antroposofia: educazione, medicina, performing arts, come l'euritmia, teatro, musica, letteratura e scienze umane, matematica, astronomia, scienze e arti visive.
Durante e dopo la Prima Guerra Mondiale, Steiner è mal visto dal governo a causa delle sue idee per ristabilire un ordine nella Germania devastata. Una triarticolazione sociale è, per Steiner, l'unica soluzione possibile, in quanto lo scoppio della guerra può essere ricondotto ad una disfunzione e al disequilibrio delle tre sfere, economia, cultura e politica. Nella disputa dell' Alta Slesia, Steiner promuove una soluzione radicale, l'indipendenza della zona, soluzione che va contro le pretese della Germania stessa. Steiner viene pubblicamente accusato di tradimento nei confronti della Germania.
Nel 1921, lo stesso Hitler attacca Steiner, mentre altri estremisti chiedono a gran voce un guerra contro Steiner. Quando, dopo un attacco avvenuto durante una sua conferenza tedesca, la sua stessa incolumità viene minacciata, Steiner si trova costretto a non poter rientrare in Germania.
Stremato dai ritmi incessanti della sua attività di conferenziere, muore nel 1925.


Analisi geopolitica 1890-1925

In Germania nel 1890 si decreta la fine del potere del cancelliere Bismark, con il mancato rinnovo del Trattato di controassicurazione, voluto dal cancelliere per isolare la Francia e per contenere le dispute fra Austria e Russia, e fra Austria e Italia. Questa mossa di politica estera tedesca determina il riavvicinamento della Francia alla Russia.
Ecco, che già nel 1892, si vanno a delineare due schieramenti di potenze europee ben precisi: Germania, Austria-Ungheria e Italia nella Triplice Alleanza, mentre Russia e Francia prima stipulano una convenzione militare, poi convertita nel 1894 nella Duplice franco-russa. L'assetto geopolitico europeo cambia delineando un accerchiamento della Germania da parte di Francia e Russia.
Nel frattempo, la Francia è scossa nel 1894 dallo scandalo Dreyfus, capitano dell'esercito francese, ebreo, condannato per spionaggio, nonostante le presenza di prove della sua innocenza. Questo caso spacca l'opinione pubblica francese ed estera, facendo schierare letterati e personaggi di spicco, come Emile Zola e il suo J'accuse (1898).
L' Inghilterra promuove una politica aggressiva di espansionismo coloniale, di consolidamento dell' impero e il rafforzamento della flotta, per avverare il sogno di un supremazia inglese in campo navale.
Invece il Giappone dell'epoca Meiji si rivela una potenza militare e imperialista da non sottovalutare, interviene in Corea a causa di una rivolta e si scontra con la Cina. La vittoria giapponese è sancita dalla Pace di Shimonoseki del 1895, con cui la Cina cede Formosa e le Isole Pescadores e deve riconoscere l'indipendenza della Corea. Il Giappone dà vita ad una campagna di costruzione di una potente flotta da guerra. 
Spinta dall'armamento delle nazioni vicine, la Germania nel 1897, sentendosi minacciata, corre ai ripari costruendo una grande flotta.
La corsa all'espansionismo viene sentita anche dall'America, entrando in conflitto con gli spagnoli per il controllo di Cuba, conquista Portorico e le Filippine e annette le Hawaii (1898).
Intanto sia in territorio africano che in territorio asiatico le più grandi potenze colonialiste si scontrano per il dominio di territori, importanti per materie prime, supremazie e introiti erariali.
Viene istituita la Corte di arbitrato internazionale dell'Aia, preposta alla risoluzione di controversie internazionali, aperta con la prima Conferenza per la pace. 

Il 1900 viene aperto da una strage di stranieri, la Rivolta dei Boxers, ordinata dall'imperatrice cinese Tzu-hsi, che con un colpo di stato ha imposto la sua visione xenofoba, confluita nel gruppo Boxers. Una spedizione punitiva internazionale ristabilisce l'ordine a Pechino e il Protocollo dei Boxers imposto dalle potenze europee costringono la Cina alle riparazioni e all'apertura totale del paese alla loro penetrazione commerciale.
Nel 1904, dopo scottanti sconfitte della Russia per mano giapponese, viene firmata la Pace di Portsmouth, mediata dagli Stati Uniti, che riconosce a tutti gli effetti il Giappone come nuova potenza mondiale. La sconfitta ha gravi ripercussioni in Russia, dove la classe borghese mira a rovesciare l'autocrazia zarista (1905-06). Lo zar concede una costituzione, mentre con il Patto di Londra del 1907 entra a far parte dell' Intesa a fianco di Francia e Inghilterra.
Grazie ad una rivolta militare che tiene occupata la Turchia, l'Austria approfitta del momento di debolezza per annettere ai suoi territori la Bosnia-Erzegovina nel 1908. Questa mossa espansionistica dell'Austria incontra una forte opposizione da parte di Russia e Italia. Lo scoppio della guerra è impedita solo dalla mediazione della Germania, che supporta l' Austria.
La situazione nei Balcani è sempre più incerta e sul piede di guerra. L'impero ottomano, che controllava la penisola balcanica, è fortemente indebolito dalla guerra tra Italia e Turchia (1911-12). Serbia, Bulgaria, Grecia e Montenegro riescono a formare la prima Lega balcanica, e dichiara guerra alla Turchia. Anche se nel 1913 viene raggiunta la Pace di Londra, la Bulgaria subito dopo attacca la Serbia, dando inizio alla seconda guerra balcanica.
In Turchia governano i Giovani Turchi, in Cina grazie alla Rivoluzione dei giovani cinesi si arriva alla nascita di una repubblica nazionalista .

La tensione sfocia nella Prima Guerra Mondiale, ufficialmente scatenata dall'assassinio dell'arciduca austriaco nel 1914. Gli schieramenti già delineati scendono in guerra, Germania al fianco dell'Austria, contro l'Intesa, l'Italia si dichiara neutrale.
La guerra di trincea si prolunga per anni, senza dare vittorie decisive a nessuno dei due fronti. Nel 1917 gli Stati Uniti entrano in guerra a fianco dell'Intesa.
Nel frattempo, la Rivoluzione d'ottobre pone fine al potere degli zar e, al contempo, la partecipazione della Russia nella guerra, pace raggiunta al prezzo di grandi concessioni territoriali.
Nel 1918 inizia la ritirata tedesca, quando la Germania firma l'armistizio, i suoi alleati hanno già dato la resa. Il Trattato di Versailles del 1919, imposto dai quattro grandi vincitori, America, Inghilterra, Francia e Italia,  impone alla Germania pesantissime condizioni, che porteranno a un forte senso di rivincita di una nazione ormai in disgrazia.
La condizione economica di tutta l'Europa risente delle ripercussioni della guerra, l'inflazione alle stelle, il denaro non ha più valore.
Cambia anche lo scenario politico, che spacca ulteriormente la società europea, da una parte il proletariato che appoggia le idee della rivoluzione russa si divide in socialdemocratici e comunisti; dall'altra la borghesia si ritrova ad appoggiare movimenti conservatori.
Nella Germania dopo guerra, il governo di Weimar è soffocato dagli immani debiti di guerra e prostrato dal caos economico derivato dalla guerra, il marco crolla inesorabilmente, solo grazie alla rinuncia del pagamento dei debiti dovuti agli Stati uniti e all 'URSS, la Germania migliora la sua situazione internazionale.

In India, Gandhi inizia la campagna di resistenza passiva (1920-22) per contrastare l'occupazione coloniale britannica, per questo sarà condannato a sei anni di carcere.
Nel 1923, in Germania si assiste ad una resistenza passiva contro l'invasione francese della Ruhr, presa a garanzia del debito che la Germania ancora deve alla Francia. Hitler tenta un colpo di Stato che viene respinto. Nel 1924, l'assetto economico pubblico della Germania viene riequilibrato grazie anche alla stabilizzazione del marco. Grazie al Patto di Locarno nel 1925, c'è il primo accordo per garantire la sicurezza generale dell'Europa e della frontiera occidentale tedesca, firmato da Francia, Regno Unito, Belgio, Italia e Germania.


Quattro anni dopo, a causa del venerdì nero, che porta sul lastrico America, Australia e Europa nel 1929, la Germania si trova di nuovo in difficoltà a fare fronte al piano di rientro del debito di guerra, portando l'attuale governo Brüning a scelte impopolari, come l'innalzamento della pressione fiscale e la decrescita dei salari, scatenando un malcontento generale nella popolazione. Nel 1930, Hitler fa confluire la frustrazione dei tedeschi che porta alla vittoria dei nazionalsocialisti nelle elezioni. Dal 1933, legittimato come cancelliere, ha via libera per continuare il regime di repressione che poi sfocerà nella Seconda Guerra Mondiale nel 1939.

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